Bocciato dallEuroparlamento il fumetto anti Savi di Sion. Il Parlamento europeo non ha infatti approvato la natura del contenuto di The Plot, edito da Norton & Co nel 2005, romanzo storico a fumetti che ricostruisce la storia dell’«oltraggiosa fabbricazione dei Protocolli dei Savi di Sion», il libello (e falso storico) antisemita che ancora oggi è alla base di molti pregiudizi antiebraici.
L’autore Will Eisner (1917-2005), definito dal New York Times «il padre del romanzo grafico», era un noto artista americano che ha dedicato gran parte della sua carriera a denunciare il razzismo e l’antisemitismo: di lui Art Spiegelman, autore del romanzo a fumetti sulla Shoah Maus, diceva che «è stata la mia principale fonte di ispirazione». Lo stesso Umberto Eco ne aveva scritta l’introduzione, sottolineando l’importanza di combattere le idee di odio diffuse dai Protocolli dei Savi di Sion.
Con questa convinzione il Transatlantic Institute aveva inviato alla sede del Parlamento europeo a Bruxelles 1500 copie del libro per i 785 eurodeputati e i loro assistenti, indirizzando i pacchi alla Direzione generale della presidenza del Parlamento, che cura la comunicazione, chiedendo di provvedere alla distribuzione delle singole copie ai vari parlamentari. Il libro non è mai stato distribuito e dopo circa un mese, il Transatlantic Institute ha ricevuto una lettera in cui si spiegava che «indipendentemente dall’opinione positiva che ognuno possa nutrire rispetto alla causa difesa dal libro, a causa della natura del suo contenuto, non era possibile distribuire le copie». Grande lo stupore dei committenti, soprattutto ricordando il libello antisemita, Civilizations at war in Europe (edito a febbraio e in rete), il cui autore, Maciej Giertych, eurodeputato dell’estrema destra polacca, aveva usufruito (anche se poi fu richiamato dal presidente Hans-Gert Pöttering) fondi e del logo che spettano a ogni euro parlamentare. Dopo le proteste il Parlamento europeo ha deciso di riesaminare il volumetto.